Adelante con juicio: limits and missed opportunities of the new block exemption regulation on vertical restraints

Il Reg. 330/2010 del 20 aprile 2010 e gli Orientamenti sulle restrizioni verticali hanno confermato i tratti fondamentali di un impianto normativo nel complesso apprezzabile e rimosso talune incongruenze del previgente regime. Tuttavia, l'esito del processo di revisione appare per certi versi deludente. Gli effetti dell'introduzione della doppia soglia in termini di quote di mercato appaiono ambigui. La dichiarata maggior apertura nei confronti delle restrizioni fondamentali in sede di analisi individuale ex art. 101.3 TFUE non sembra garantire alle imprese apprezzabili margini di flessibilità. Infine, l'adattamento di principi consolidati del diritto della concorrenza dell'Unione europea alla nuova realtà del commercio on-line si è tradotto in un'alterazione del tradizionale equilibrio tra protezione dei rivenditori e salvaguardia dei canali d'arbitraggio. Criteri di valutazione di carattere strutturale applicabili alle restrizioni fondamentali, associati a un rafforzamento e ad un uso più incisivo degli strumenti della revoca e della dichiarazione d'inapplicabilità dell'esenzione per categoria nei casi di reti di intese verticali simili, avrebbero consentito d'introdurre importanti elementi di flessibilità, garantendo maggiori margini d'azione alle imprese prive di apprezzabile potere di mercato.