Economie di scala e dimensione urbana: teoria ed empiria rivisitate

Un approccio critico alla teoria della dimensione ottima della citt?, in tutte le sue argomentazioni teoriche ed empiriche, conduce alla seguente constatazione: il problema della dimensione urbana esiste ed ? importante e per questo va superata la visione neoclassica che lo nega per definizione. Non ? un problema di dimensione ottima della citt?, ma di dimensione "efficiente", che dipende in buona misura da quello che la citt? produce, da come lo produce e da come si relaziona nel pi? vasto insieme del sistema di citt?. Il paradigma della "citt? a rete" riesce a sposare in modo soddisfacente teoria e empiria, a differenza degli altri paradigmi proposti che appaiono, a una lettura attenta, o studi empirici senza substrato teorico, o eleganti studi teorici senza un possibile riscontro empirico. Le considerazioni teoriche e le verifiche empiriche pi? avanzate ci indicano che i vantaggi del cambiamento strutturale possono, ma non devono necessariamente, realizzarsi al crescere della dimensione urbana. La citt? innovativa e ben governata pu? superare i costi della crescente dimensione; la citt? statica e poco lungimirante viene invece facilmente travolta dai costi, ambientali ed economici, della sua crescita.