OFCOM Sanctions Royal Mail for Abuse of Dominance. Good First?

Il regolatore inglese competente in materia di telecomunicazioni e servizi postali, l'OFCOM, con la decisione di imporre una sanzione di circa 60 milioni di euro nel caso Royal Mail rimette in discussione l'elaborazione sin qui ricevuta in materia di abuso di posizione dominante in forma di discriminazione di prezzo. Invece di attenersi alla dicotomia tra discriminazione primaria (tra soggetti appartenenti allo stesso livello della catena di produzione/distribuzione, con impiego del test del concorrente altrettanto efficiente) e secondaria (distorsione a valle, con svantaggio competitivo da rilevare sulla base dell'analisi di «tutte le circostanze»), l'OFCOM delinea una discriminazione di prezzo ibrida, perché partecipe di aspetti dell'una e dell'altra, da apprezzare con riferimento a «tutte le circostanze», in un caso in cui un piano tariffario annunciato, ma mai applicato, aveva portato all'uscita dal mercato di un operatore concorrente. La rivisitazione dell'impiego del test del concorrente altrettanto efficiente solleva dubbi e stimola ulteriori riflessioni, anche in ottica continentale.