The (Inscrutable?) Appeal of Non-Fungible Tokens, between Market Dynamics and Digital Property Rights

Il contributo si inserisce nell’ambito del dibattito che caratterizza l’adozione dei Non-Fungible-Tokens (Nft), tra coloro che ne riconoscono le potenzialità, mettendo pertanto in rilevo il complesso fenomeno tecnologico, la relativa infrastruttura e gli obiettivi che esso promette di realizzare nei contesti più diversi, a partire dal rappresentare il «futuro della proprietà digitale»; e chi, differentemente, si vale della (apparente) irrazionalità dei valori economici raggiunti dai Nft per segnalare la speculazione finanziaria che caratterizza tali token, ritenuti non più che promettenti complementi per monetizzare la tecnologia blockchain e le criptovalute. In tale prospettiva, l’analisi si concentra anzitutto sul reale potenziale di tali tecnologie, valorizzando attraverso le esperienze più significative tutti i contesti, i diversi mercati e le piattaforme nei quali i Nft si stanno profittevolmente accreditando. Inoltre, la trama viene ulteriormente sviluppata mettendo in rilievo la complessa interazione tra diritto e nuove tecnologie, tra categorie ed istituti giuridici tradizionali con tecnologie che difficilmente si prestano ad essere regolamentate, per sostanziale analogia, con le discipline in vigore nei diversi quadranti